Prerequisiti apprendimento

I PREREQUISITI DELL’APPRENDIMENTO

I prerequisiti dell’apprendimento sono un insieme di competenze che il bambino deve possedere per poter imparare a leggere e a scrivere, a comprendere il sistema dei numeri ed effettuare i calcoli.

Alcuni esempi di prerequisiti alla letto-scrittura:
  • La consapevolezza fonologica: la capacità di identificare i suoni della parola (i singoli fonemi o le sillabe) e manipolarli intenzionalmente.
  • Il riconoscimento di lettere: riguarda la consapevolezza che ai fonemi (i suoni della parola) corrispondono grafemi (la parola scritta).
  • La discriminazione visiva: è la capacità di riconoscere le lettere dell’alfabeto, differenziandole da altri segni grafici (ad esempio i segni della punteggiatura), e distinguerle tra loro per forma e orientamento spaziale.
Alcuni esempi di prerequisiti delle competenze di numero  e calcolo: 
  • La discriminazione di quantità: permette di confrontare numerosità diverse e stabilire “dove c’è di più e dove c’è di meno”
  • L’ordinamento di grandezze: consiste nella capacità di ordinare in modo crescente e decrescente figure di diversa grandezza
  • L’enumerazione: consiste nella capacità di contare correttamente in avanti e indietro
  • Durante gli anni della scuola materna può essere utile fare un bilancio dei prerequisiti dell’apprendimento per permettere di attivare interventi mirati in caso di fragilità e aiutare il bambino ad affrontare serenamente l’ingresso alla scuola primaria.
  • Una valutazione dei prerequisiti, all’interno di una valutazione più ampia,  è consigliata anche se al termine della prima classe della scuola primaria il bambino non ha raggiunto gli obiettivi didattici previsti.
  • La valutazione è utile quando il bambino ha avuto/ha un disturbo del linguaggio, oppure nei  casi di ritardo nello sviluppo psicomotorio.
  1. Primo colloquio neuropsicologico
  2. Valutazione del neuropsicologo o del logopedista
  3. Colloquio di restituzione alla famiglia con consegna della relazione scritta
Interventi sul bambino
  • Giochi ed esercizi finalizzati all’allenamento delle competenze risultate deficitarie durante la valutazione
    durata: 45 minuti
    frequenza: monosettimanale o bisettimanale
Interventi con i genitori
  • I genitori vengono coinvolti nel percorso di terapia con il bambino. Il terapista infatti darà indicazioni di effettuare giochi ed esercizi a casa che possano supportare il lavoro svolto in seduta dal professionista
Colloqui con la scuola dell’infanzia
  • Può essere necessario, previo accordo con i genitori, consultare la scuola per fornire anche agli educatori strategie per rinforzare i prerequisiti dell’apprendimento.