Ricordati di me
Quando la complessità rischia di rendere fragile lo sguardo rivolto ai fratelli dei bambini con bisogni speciali.
La relatrice, nel suo ruolo di pedagogista e consulente famigliare, spesso ha raccolto racconti di sofferenza da parte di fratelli e sorelle di bambini/adolescenti disabili riferito alla percezione, o realtà, di non essere “visti” e di essere pensati “senza bisogni” perché non disabili.
Obiettivi dell’incontro:
Fornire uno spazio di riflessione e consapevolezza ai genitori sul proprio stile comunicativo, educativo e relazionale che può, spesso inconsapevolmente, veicolare messaggi che intrappolano il sistema famiglia in quello che Bateson definirebbe “doppio vincolo” o “doppio legame”.
L’incontro divulgativo è rivolto a tutti : genitori, nonni e tutte le persone che in ambito familiare si occupano di bambini/adolescenti con bisogni speciali e che hanno fratelli o sorelle.
Programma dell’incontro:
- Accoglienza e presentazione partecipanti
- Che cosa mi porta qui (lavoro sulla motivazione e le aspettative)
- Attivazione dei presenti attraverso alcuni stimoli (immagini, video e altri linguaggi estetici) per riflettere sul proprio ruolo genitoriale
- Utilizzo di slide per stimolare la riflessione su strategie per trasformare gli sguardi rendendoli ricettori di segnali e dettagli preziosi
Relatore: Silvia Pinciroli, pedagogista, counselor, valutatrice e applicatrice Metodo Feuerstein